Halloween....No grazie!!!
























Ormai lo sapete che amo le tradizioni perchè secondo me sono un "patrimonio" da salvare e tramandare. Invece noi andiamo a prendere"feste" da altri paesi che non ci appartengono e dimentichiamo le nostre. La"festa dei morti" qui in Sicilia è una ricorrenza molto antica, infatti risale al x secolo. Nella notte tra l'1 e il 2 Novembre i "defunti" vengono nelle case e lasciano giocattoli e dolciumi ai bambini. Per quanto riguarda i dolciumi si prepara il cestino dei morti "u cannistru"...
Che consiste in un cesto o un vassoio nel quale vengono adagiati frutta secca, cioccolattini, biscotti (tra i quali i "tetù" bianchi e marroni....
E i "crozzi di mortu"....
I frutti di martorana...


E caramelle...
E al centro si mette "u pupo di zuccaru" o "pupaccena"....
Una statuetta cava di zucchero colorata e decorata che può rappresentare un paladino, una ballerina o oggi un personaggio dei cartoni animati...
A Palermo si prepara anche la "Muffoletta"...
Che è una pagnotella che viene servita calda e "cunzata" cioè condita con olio, sale, pepe, origano, filetti di acciuga e qualche fettina di formaggio primosale...
E si mangiano la mattina del giorno 2 prima di andare al cimitero a trovare tutti i cari defunti...

Trovo che questo "festeggiare i defunti" sia una cosa molto bella perchè ricordo, che quando ero piccola, ero contenta di andare a portare dei fiori ai miei cari nonnini e ringraziarli per tutti i doni ricevuti, ricordo anche che facevano una fiera dei morti che si svolgeva all'Olivella, di fronte al teatro Massimo, dove andavo qualche giorno prima con il mio papà, che mi diceva cosa mi sarebbe piaciuto ricevere dai nonni ed io indicavo una bambola, o una carrozzella o un set di pentoline e piatti (anche allora!!) e puntualmente al mattino del 2 Novembre, con mio immenso stupore, trovavo proprio quello che avevo chiesto e correvo subito a dare un bacino alla foto dei nonni!!! I bambini di oggi non conoscono neanche lontanamente questa festa, per loro esiste solo Halloween ed è veramente un peccato perchè secondo me così si perde l'identità di un popolo. Questo è il cesto che ho preparato io per i miei figlioli che, anche se ormai grandi, amano lo stesso avere...





Queste invece sono alcune foto che ho fatto in questi giorni in giro per la città...








P.S. Ringrazio il "Dolce Forno" di Villagrazia di Carini che mi ha fatto fotografare la sua bellissima frutta martorana.
 

56 commenti:

  1. E fai benissimo a mantenere questa tradizione,che peccato sarebbe perderla!Grazie cara per aver condiviso l'usanza del tuo paese,mi piace sempre conoscere nuove tradizioni ed una terra calda e generosa come la Sicilia,poteva non avere un uso così bello?Un bacione cara,mentre prendo un bel dolcetto...ti lascio la"puppacena"non vorrei disfarti tutto il cesto :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao carissima che piacere che sei qui...sono contenta che condividi il mio pensiero .....e prendi ciò che vuoi dal cesto non ci sono problemi !!! un bacione e felice we...

      Elimina
  2. Ma quante delizie per il palato. Buonissimo tutto e poi mangiarli con gli occhi non fa ingrassare!!!
    Mammalorita ho partecipato ad un concorsino.....clicca qui
    http://ricamaeamaconme.blogspot.it/2013/10/concorso.html#comment-form
    se vuoi votarmi. Grazie.

    RispondiElimina
  3. Guardare queste foto mi ha fatto entrare in uno stato di delizia pura. Quanto hai ragione! Condivido pienamente il tuo pensiero. Buona giornata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. che bello sapere che condividete il mio pensiero...grazie e felice we...

      Elimina
  4. These are really fantastic, so creative!!!

    RispondiElimina
  5. Assolutamente d'accordo con te. Queste tradizioni vanno assolutamente mantenute e conservate nel tempo.
    Grazie per questo post e a presto!
    MG

    RispondiElimina
    Risposte
    1. nel mio piccolo cerco di farlo!!!!grazie a te un saluto e buon we...

      Elimina
  6. Mio papà era siciliano e da bambino ha abitato in Sicilia e mi raccontava sempre questa storia sei dolci che si lasciavano ai morti!Mamma che carrellata di dolci!Grazie di questo post!Bacioni,Rosetta

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mi fa tanto piacere cara rosetta averti fatto ricordare il tuo papà ...grazie un bacione e felice we...

      Elimina
  7. Hai ragione condivido tutto ciò che hai scritto stiamo perdendo le nostre tradizioni!!!

    RispondiElimina
  8. Un cesto meraviglioso e bellissime foto, come sempre.E' bello sapere queste tradizioni italiane, ciao, buon fine settimana.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. almeno noi che amiamo le tradizioni del nostro paese tramandiamole ai nostri figli....grazie un saluto e buon we...

      Elimina
  9. Cara Mammalorita, concordo con quanto scrivi..è bellissimo mantenere intatte le tradizioni, gli usi cui si è abituati fin da bambini, e che appartengono al patrimonio culturale di un popolo....oggi purtroppo tantissime usanze vanno a perdersi,e ritengo che ciò sia davvero un peccato, in quanto ci si impoverisce sempre di più:(
    favolosa la carrellata dei dolci, veramente bellissimi, splendida la frutta martorana..si tratta di veri e propri capolavori:)
    grazie per il post, l'ho letto davvero con interesse!!!
    un bacione!!!
    Rosy

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie a te rosy per aver trovato interessante il mio post e sono felice che molti condividono con me l'idea di salvaguardare le nostre tradizioni come un bene importante !!!un bacione e felice domenica...

      Elimina
  10. Io non conoscevo questa tradizione, molto bella! Qui da me non si usa festeggiare così, ed invece lo trovo un modo molto carino per, non solo ricordare i nostri cari, ma anche per vivere con serenità una ricorrenza non allegra.
    Bacioni
    Alessandra

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao ale hai detto bene infatti i bambini istauravano un rapporto con la morte sereno....ti abbraccio augurandoti una buona domenica...

      Elimina
  11. Cara Mammalorita neanche io conoscevo il tuo blog....ho dato un occhiata al tuo formaggio disoia e ....forse ci provo...sulle tradizioni culinarie italiane sfondi una porta aperta visto che me le sono portata fin quassu` e pur essendo Vesuviana non sai quanto mi manca la Sicilia dove ho vissuto anni felici....e passando da te oggi e` stato come dare uno sguardo alle pasticcerie del centro....a presto francesca

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao francesca benvenuta !!!!anch'io adoro napoli dove di certo non mancano le tradizioni...capisco la tua nostalgia ed è bellissimo che tu porti le tue tradizioni in germania...un saluto....

      Elimina
  12. Io non disdegno le feste di altri paesi ma è importante anche mantenere le nostre tradizioni che ci caratterizzano.Bellissima la frutta martorana!!!
    Strepitose quelle pagnottelle farcite con acciughe,olio ,origano e primo sale!!!Comunque è un bel modo di ricordare i nostri cari defunti!:-)
    Il cesto che hai preparato per i tuoi figli seppur grandicelli è bellissimo,complimenti!

    RispondiElimina
  13. io non disdegno assolutamente le feste di altri paesi dico soltanto che prima si dovrebbero conoscere le proprie tradizioni....grazie un saluto e felice domenica...

    RispondiElimina
  14. Carissima, la penso esattamente come te. Il tuo cesto e' meraviglioso e immagino la gioia e la riconoscenza dei tuoi figli davanti a questo intelligente perpetuare le tradizioni d famiglia. Anch'io ho ricordi bellissimi della festa di Ognissanti celebrata in famiglia, quando ero bambina. La mia cara nonna, forse inconsapevolmente, ha saputo imprimermi con l'esempio la devozione e il rispetto per i nostri cari defunti, trasmettendomi gesti simbolici che ancora perpetuo.
    Un abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie carissima è proprio quello che hai scritto tu che non dovrebbe perdersi mai gli insegnamenti e le conoscenze che possono trasmetterci i nostri cari più anziani per te è stata la tua dolce nonna e sono sicura che anche tu tramanderai ciò che sai !!!!un bacione e felice domenica...

      Elimina
  15. Ricambio con grande piacere la visita :)
    Mi trovi pienamente d'accordo sul no-Halloween, è una festa che non mi piace, pur rispettandola e rispettando chi l'apprezza, ma non la festeggio.
    Complimenti per le belle foto della frutta martorana, dolci spettacolari che adoro :)
    Un bacio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie daniela è un piacere leggerti ..un abbraccio e buona domenica...

      Elimina
  16. hai perfettamente ragione e che delizie che avete in Sicilia. A volte quando ci sono le fiere dalle mie parti trovo sempre un banchetto siciliano con tutte le vostre specialità ... mi ci tuffo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mi fa molto piacere sapere che anche tu condividi il mio pensiero...e grazie dai produttori siciliani !!!un saluto..

      Elimina
  17. Sono d'accordo con te, dobbiamo conservare e tramandare la nostre tradizioni e la nostra Italia ne ha tante e belle. Rispetto l'esterofilia, ma non festeggio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. che bello condividere con te lo stesso pensiero !!!!grazie e un abbraccio...

      Elimina
  18. è bellissima questa tradizione! ne avevo sentito parlare ma non così dettagliatamente! E' bella e fai bene a continuarla!! Ma veramente i bambini siciliani non la conoscono?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ma cosa vuoi che ti dica ormai i ragazzi e i bambini festeggiano halloween .....

      Elimina
  19. Lorita,

    Lei ha assolutamente ragione, le tradizioni della nostra terra non possono essere dimenticati.

    Un vero peccato che le famiglie apprezzano più elevata rispetto ai loro radici commerciali, e finiscono per dimenticare di trasmettere ai figli.

    Mi piaceva sapere un po 'di tradizione ai caduti della Sicilia.

    Perfezione che le bacche.

    baci e hanno un grande giorno,

    Ligia e =ˆˆ=

    RispondiElimina
  20. ciao ligia secondo me le tradizioni siamo noi il nostro passato per questo non possono essere dimenticate....grazie e un abbraccio...

    RispondiElimina
  21. anch'io adoro le tradizioni ma la festa dei morti è una festa che mi ha sempre messo tristezza sin da bambina, in Calabria si usava solo andare al cimitero a visitare i defunti! io preferisco halloween perché viene festeggiata con più ironia! bellissimi i tuoi dolcetti, ciao cara

    RispondiElimina
    Risposte
    1. certo festeggiarla così per una bimba è triste ....ti abbraccio....

      Elimina
  22. bravam dobbiamo guardare alle nostre tradizione del nostro paese potremmo scoprire un tesono io non sapevo di queste tradizioni della tua regione ed è stato un piacere conoscerle

    RispondiElimina
  23. scopriremmo dei tesori e salvaguarderemmo un patrimonio culturale.....grazie e un saluto...

    RispondiElimina
  24. Non sapevo di questa bella tradizione siciliana....da noi è abitudine stare con i familiari a pranzo per il 1° Novembre, ma niente di così specifico....davvero una bella scoperta!

    RispondiElimina
  25. Sono perfettamente d'accordo con te ! bellissimo il cesto che hai preparato!
    baci

    RispondiElimina
  26. Lorita è un post bello e interessantissimo..mi trovi perfettamenta d'accordo,amo anche io le
    tradizioni ..continuiamo a mantenerle..
    ciao

    RispondiElimina
  27. bellissimo post, adoro leggere le tradizioni e la Sicilia mi è rimasta nel cuore, un abbraccio SILVIA

    RispondiElimina
  28. Sono d'accordo con te: le tradizioni sono da conservare! Bellissime foto e....adoro questi dolcetti..ne sento il profumo!
    Baciogrande dalla Svizzera!
    mimi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. che bella la svizzera !!!! grazie e un bacione dalla sicilia....

      Elimina
  29. E' sempre interessante conoscere le tradizioni delle varie regioni! Questa del 2 novembre, dei giocattoli e dei dolciumi per i bambini è veramente da tramandare per ricordare e onorare i nostri defunti! Un abbraccio e grazie!

    RispondiElimina
  30. Lorita carissima, io già lo sapevo, ma con questo post mi hai ulteriormente convinto che voi in Sicilia con i dolci siete inarrivabili. Ma chi li fa, se non voi, certi meravigliosi capolavori di pasticceria? Un caro abbraccio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grazie andrea allora ti aspetto in sicilia per farti gustare i nostri dolci !!!!

      Elimina
  31. Una tradizione, quella siciliana, che non ha nulla da invidiare ad Halloween!! Continua così!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...